E’ stato come un fulmine a ciel sereno apprendere la notizia dell’improvvisa scomparsa di Andrea Corbari. Non è solo la sua città, Mantova, a piangerlo nel ricordarlo fin da quando, nei lontani anni 70, riuscì con grande passione a coinvolgere la tifoseria della Curva Te nel glorioso stadio Martelli. Saranno anche molte altre città a farlo, da quando, con la stessa passione, divenne un ambasciatore del tifo sull’intero territorio nazionale attraverso la F.I.S.S.C. ( Federazione Italiana Sostenitori Squadre Calcio ) che ha nelle proprie peculiarità la diffusione del Fair Play tra le tifoserie organizzate. La sua grande capacità di relazione e la prorompente simpatia, ne hanno fatto un punto fermo nell’attività della federazione. Un vero ” globetrotter ” nel proselitismo tra i molteplici club del tifo organizzato, un ruolo che seppe svolgere magistralmente, per trasmettere i principi dell’amicizia al di là del tifo per i propri colori. Per questo ci sembra insopportabile pensare che ci abbia lasciato in maniera così repentina a soli 59 anni. In questo momento di grande dolore prevale il sentimento di amicizia cementato non solo tra uno stadio e l’altro, ma anche davanti ad una tavola imbandita, quando impareggiabile nel suo cadenzare lombardo, dispensava umorismo a piene mani. La F.I.S.S.C. condivide l’immenso dolore con la sua famiglia e gli amici del Centro Coordinamento Mantova.