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Nel giorno di Ognissanti, durante il viaggio verso Carrara, il delegato F.I.S.S.C. di Frosinone ha fatto tappa a Pistoia per incontrare uno degli associati storici della Federazione. Un gesto semplice, ma carico di significato, che ha riportato alla luce lo spirito originario della F.I.S.S.C., nata nel 1970 e da sempre animata da valori di rispetto, dialogo e passione sportiva. Pistoia, socio fondatore e custode della memoria. La visita si è svolta presso la sede del centro di coordinamento locale, dove si respira ancora l’aria degli anni pionieristici della Federazione. Pistoia è tra i soci fondatori, presente sin dai primi giorni della nascita della F.I.S.S.C., e rappresenta un punto di riferimento per chi crede nel calcio come strumento di aggregazione e cultura. Durante l’incontro, è emerso il desiderio condiviso che Pistoia possa ospitare uno dei prossimi raduni federativi in Toscana. Sarebbe un’occasione preziosa per rinsaldare i legami tra tifoserie, valorizzare il territorio e celebrare la storia della Federazione. Un evento che, quando accadrà, arricchirà tutti noi, portando con sé il peso e il valore della memoria. Il dialogo tra tifosi non si ferma al fischio finale. L’incontro ha ricordato l’importanza del “terzo tempo”, come già sperimentato con successo a Udine e Cagliari: un momento conviviale dove le rivalità si stemperano e si trasformano in confronto sereno, magari davanti a un buon piatto. È questo il calcio che la F.I.S.S.C. promuove: vissuto con passione, ma anche con rispetto e intelligenza.