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Successivamente, nel tardo pomeriggio, punto prezioso per il Toro nella tana dell’Atalanta, che blocca la Dea e strappa l’ennesimo risultato utile consecutivo. Al colpo di testa di Djimsiti al 35’, risponde la capocciata di Maripol 5 minuti più tardi, mentre al 74’ il portiere Milinkovic-Savic chiude l’uscio in faccia a Gasperini parando un penalty calciato da Retegui. Per l’estremo difensore granata, si tratta del terzo rigore parato su tre in questo torneo. A completare, il sabato, infine, il netto successo del Bologna ai danni di un Como apparso leggermente sottotono rispetto al solito. A far esultare gli oltre 26.000 del Dall’Ara, la zuccata dell’eterno De Silvestri al 25’ e, dopo l’espulsione di Fadera, un tap-in ravvicinato di Fabbian su traversone di Miranda a metà del secondo tempo, per un 2-0 che continua a far sognare il popolo felsineo. Agganciati dai rossoblù di Italiano, i bianconeri di Motta rispondono presente solo dopo un’ora di sofferenza in casa contro l’Empoli. Nel Lunch Kick-Off della domenica, sono infatti i toscani a sbloccare l’equilibrio con il colpo di testa dell’ex De Sciglio in avvio di gara. Poi, però, sale in cattedra Kolo Muani, che insacca il pari al 61’ e poi devia in maniera decisiva un tiro da fuori di Weah portando avanti la Vecchia Signora. Acquisito il vantaggio e con l’Empoli ridotto in 10, la Juve dilaga nei minuti conclusivi trovando le marcature di Vlahovic (gran sassata mancina dal limite) e di Conceicao in contropiede, per un 4-1 che permette ai piemontesi di raggiungere quota 40 in piena corsa Champions. Resta in scia anche la Fiorentina, capace di domare il Genoa con due gol nella prima mezz’ora di gioco: alla visionaria piroetta volante di Kean al 9’ fa eco l’ex Gudmundsson al 30’, rendendo di fatto inutile l’incursione aerea di De Winter (la seconda consecutiva) giunta al 10’ della ripresa. Finisce, invece, in parità a tinte “orange” il Derby di Milano: Reijnders all’imbrunire del primo tempo porta avanti il Diavolo, ma al 93’ de Vrij, dopo ben tre pali colpiti dai nerazzurri nel corso del secondo tempo, trova il meritato timbro del pari in pieno recupero. Stesso identico risultato all’Olimpico di Roma, con il Napoli avanti grazie al pallonetto di Spinazzola al 29’ a cui risponde la fucilata mancina di Angelino su cross di Saelemaekers – anche qui – quando le lancette erano già abbondantemente oltre il 90’. Un pareggio che, sostanzialmente, lascia invariata la distanza in vetta alla classifica tra gli uomini di Conte e la truppa interista di Simone Inzaghi.

A completare il quadro della 23^a giornata, il successo della Lazio per 2-1 nel “Monday Night” di Cagliari. In Sardegna, apre le danze un gol di Zaccagni nel primo tempo poi, dopo il pareggio di testa di Piccoli al 56’, è una zampata ravvicinata di Castellanos a regalare tre punti di platino a Baroni, che riacciuffa così il 4° posto in classifica.

Risultati 23° turno

Parma-Lecce 1-3 (34’ Valeri; 36’ Krstovic, 63’- 90’+3 Pierotti)

Monza-Hellas Verona 0-1 (13’ Lekovic (aut.))

Udinese-Venezia 3-2 (47’ Lucca, 54’ Lovric, 84’ Bravo; 64’ Caviglia, 78’ Gytkjaer)

Atalanta-Torino 1-1 (35’ Djimsiti; 40’ Maripan)

Bologna-Como 2-0 (25’ De Silvestri, 66’ Fabbian)

Juventus-Empoli 4-1 (61’- 64’ Kolo, 90’ Vlahovic, 90’+2 Conceicao; 4’ De Sciglio)

Fiorentina-Genoa 2-1 (9’ Kean, 30’ Gudmundsson; 55’ De Winter)

Milan-Inter 1-1 (45’ Reijnders; 90’+3 de Vrij)

Roma-Napoli 1-1 (90’+2 Angelino; 29’ Spinazzola)

Cagliari-Lazio 1-2 (56’ Piccoli; 41’ Zaccagni, 64’ Castellanos)

Classifica

54 Napoli; 51 Inter*; 47 Atalanta; 42 Lazio; 40 Juventus; 39 Fiorentina*; 37 Bologna*; 35 Milan*; 31 Roma; 29 Udinese; 27 Torino; 26 Genoa; 23 Hellas Verona, Lecce; 22 Como; 21 Empoli, Cagliari; 20 Parma; 16 Venezia; 13 Monza.

* Una gara in meno