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Nel contesto del progetto di fair play promosso dalla F.I.S.S.C., le tifoserie di Frosinone e Cesena hanno dimostrato che un calcio migliore è possibile, almeno sugli spalti. L’incontro, caratterizzato da uno scambio di gadget e da un pasto tipico della cucina ciociara, ha visto la partecipazione entusiasta di tifosi maturi e disposti a dare un segnale diverso. Questo evento rappresenta un passo importante verso la creazione di un ambiente più amichevole e rispettoso negli stadi italiani.

Un tempo, le tifoserie miste e lo sfottò sano erano parte integrante dell’esperienza calcistica, creando un’atmosfera di festa e aggregazione. Il calcio era motivo di aggregazione popolare e non un campo di battaglia come si è evoluto nel tempo.

Oggi, purtroppo, il calcio è spesso visto come un campo di battaglia, con rivalità che a volte sfociano in comportamenti negativi. Tuttavia, iniziative come quelle promosse dalla F.I.S.S.C. dimostrano che è possibile recuperare quello spirito di amicizia e rispetto che caratterizzava il calcio delle origini.

La F.I.S.S.C. continua a promuovere iniziative simili, sperando che sempre più tifoserie seguano l’esempio di Frosinone e Cesena, dimostrando che il fair play non è solo un concetto, ma una realtà possibile.